Carrozzieri " Milito si può fermare " ::: Palermo " In arrivo giovani del Treviso Pellegrini e Zigoni " ::: Hernandez " Il Palermo mi cerca ? Ne sono felice " ::: Ballardini " Morganella ottimo investimento " ::: Ballardini " Levan? Deve migliorarsi ed allenarsi " ::: Ballardini " Difficile giocare con il Genoa " ::: Ballardini " Contento della mia squadra " ::: Ballardini " Migliaccio sta bene " ::: Biava " A Palermo cinque anni stupendi " ::: Palermo " Giallo Abel Hernandez " ::: Ufficiale " Morganella è rosanero e lunedi sarà a Palermo " ::: Gasperini " Con il Palermo ce la giochiamo " :::

Ora esatta

martedì 4 novembre 2008

Il derby và al Catania !

Non è stato il Palermo degli ultimi tempi, quello della storica vittoria a Torino, quello che aveva umiliato la Roma al Barbera, praticamente non era il Palermo quello sceso in campo al Massimino.Il Catania ha vinto, ha meritato lo sceltro di leader regionale, malgrado su tutto abbia influito l' espulsione di Carrozzieri quest' ultima pagata a caro prezzo dai rosanero. Giocare in dieci contro un Catania organizzato e ben quadrato non è stato facilePassando alla cronaca, la partita nel primo tempo non è stata granchè bella, poche azioni di rilievo, le squadre si temevano tanto. All' ottavo minuto su calcio d' angolo Mascara mette Morimoto davanti ad Amelia , ma il giapponese schiaccia di testa fuori, risponde al 10° minuto Miccoli su punizione che viene intuito da Bizzarri.
I rosanero dopo aver sofferto le sfuriate etnee, prendono in mano la partita, ma tutto questo non produce grandi azioni da gol , a parte lo spettacolare colpo dello scorpione di Cavani che stava per beffare il portiere argentino del Catania Bizzarri.
Dopo qualche minuto avviene il fatto che cambia il volto alla partita, Carrozzieri già ammonito, entra di brutto su Tedesco, Rocchi senza esitare manda il " gladiatore " rosanero a fare la doccia anzitempo, la gara si fà in salita.
Il secondo tempo inizia senza nessun cambio, Ballardini decide di mettere al centro della difesa Migliaccio ( evidentemente non vede Raggi ), ma dopo qualche minuto decide di rinforzare il centrocampo togliendo Miccoli ( che protesta ) ed inserendo Giovanni Tedesco.
La gara prosegue senza tante emozioni fino al 69° quando llama mette al centro e grazie ad una indecisione del portiere della nazionale Amelia, Martinez di testa puo far esplodere il Massimino. Il Palermo prova a reagire, ma è solo cuore e nient' altro, anzi il Catania in contropiede con Morimoto , favorito da un errore di Dellafiore può chiudere l incontro, ma il piccolo giapponesino si perde in area di rigore.
Il bis arriva poco dopo, grazie ad un rigore concesso da Rocchi per fallo di mano in area di Migliaccio, tira Mascara che lancia in testa alla classifica il Catania.

Nessun commento: